Cos è il Sistema Elettronico per l Autorizzazione al Viaggio(ESTA)?

Abbiamo ulteriormente definito i requisiti relativi a viaggi senza l’obbligo di visto al fine di rendere più sicuri i viaggi negli Stati Uniti effettuati ai sensi del Visa Waiver Program. I cittadini di Paesi che aderiscono al programma VWP continueranno ad essere idonei a viaggiare senza l’obbligo di visto, anche se dovranno ottenerne l’autorizzazione prima di mettersi in viaggio verso gli Stati Uniti.

Utilizzando un sito Web pubblico sicuro, il Department of Homeland Security e l’United States Customs and Border Protection hanno pubblicato il modulo che il viaggiatore, o chi per esso, sarà tenuto a compilare al fine di ottenere l’autorizzazione al viaggio. Una volta compilati i campi relativi alle generalità del viaggiatore, al viaggio e al pagamento della tassa di registrazione, il modulo viene elaborato dal sistema che determinerà l’idoneità del viaggiatore a recarsi negli Stati Uniti senza visto, ai sensi del Visa Waiver Program. Il richiedente riceverà una risposta automatica e prima dell’imbarco il vettore di trasporto del caso si farà carico di verificare presso l’United States Customs and Border se il viaggiatore è munito dell’apposita autorizzazione al viaggio.

Il Sistema Elettronico per l’Autorizzazione al Viaggio (ESTA) è un sistema automatico utilizzato per determinare l’idoneità dei viaggiatori a recarsi negli Stati Uniti ai sensi del Visa Waiver Program (VWP), e se il loro ingresso nel Paese potrebbe comportare rischi per gli organi preposti alla tutela dell’ordine pubblico e alla sicurezza.

Un’autorizzazione ESTA permette al viaggiatore di recarsi negli Stati Uniti ai sensi del VWP. Le compagnie di trasporto private dovranno essere firmatarie del programma VWP. Si rimanda alla Lista delle compagnie Firmatarie. CBP raccomanda di presentare la richiesta di autorizzazione al viaggio almeno 72 ore prima del viaggio, anche se è possibile inoltrarla in ogni momento prima dell’imbarco. Nella maggior parte dei casi, il sistema fornisce una risposta in pochi secondi.

Il permesso ESTA non è un visto, in quanto non soddisfa i requisiti legali facenti le veci di un regolare visto USA, laddove richiesto. I viaggiatori in possesso di un regolare visto USA non sono tenuti a richiedere il permesso ESTA, e sono comunque autorizzati a recarsi negli Stati Uniti solo per gli scopi per i quali il visto stesso è stato emesso. Va tenuto presente che il regolare visto e il permesso ESTA non garantiscono comunque l’ingresso negli Stati Uniti.

Il programma ESTA ha assunto carattere di obbligatorietà dal 12 gennaio 2009. Coloro che richiedono l’autorizzazione al viaggio ai sensi del VWP sono tenuti a compilare una dichiarazione doganale (stampata su carta blu) al momento dell’arrivo negli Stati Uniti, che siano essi o meno in possesso di un permesso ESTA, mentre non saranno più tenuti a compilare il modulo verde I-94W.

L’autorizzazione ESTA ha una validità di 2 anni, oppure fino al momento della scadenza del passaporto ad essa associato, se precedente al periodo di scadenza ordinaria. Nel suddetto periodo è permesso entrare negli Stati Uniti senza dover presentare ulteriori richieste di approvazione ESTA. Coloro che entrano negli Stati Uniti ai sensi di un’autorizzazione ESTA possono rimanere negli Stati Uniti per un periodo non superiore a 90 giorni (relativamente a ciascun viaggio) – e, comunque, sempre che via siano ragionevoli intervalli tra visite in modo da non indurre un agente del CBP a sospettare che il viaggiatore sia intenzionato a risiedere negli Stati Uniti. Non è stato definito uno specifico periodo di tempo relativo alla durata degli intervalli tra le visite.

Coloro che ricevono un’autorizzazione ESTA, ma la cui data di scadenza del passaporto è inferiore a due anni, saranno autorizzati limitatamente per il periodo di validità del proprio passaporto.

È necessario richiedere una nuova autorizzazione ESTA nel caso in cui colui/colei che ne è in possesso:

  • Riceva un nuovo passaporto,
  • Modifichi il proprio nome (nome e/o cognome)
  • Modifichi il proprio sesso (al momento, ESTA non ha istituito un campo relativo al sesso X sul modulo di richiesta. Suggeriamo pertanto agli interessati di selezionare l’opzione che essi ritengono sia più idonea al loro caso. Il permesso ESTA non verrà respinto unicamente sulla base del sesso selezionato sul modulo).
  • Modifichi il proprio Paese di cittadinanza
  • Sia soggetto a modifiche relative a specifiche circostanze, ad esempio, è stato condannato/a per reati di turpitudine morale o nel caso un cui egli/ella contragga una malattia infettiva. Un’eventuale modifica in questo senso potrebbe richiedere il rilascio di un regolare visto USA. In tal caso, sarà necessario inoltrare una nuova richiesta e la stessa dovrà fare riferimento alle avvenute modifiche, a pena del diniego di ingresso negli Stati Uniti al momento dell’arrivo. Ulteriori informazioni sull’inidoneità sono disponibili sul sito del Dipartimento di Stato degli Stati Uniti.

DHS raccomanda ai viaggiatori di presentare la richiesta di autorizzazione ESTA nel momento in cui essi hanno la certezza di recarsi negli Stati Uniti ai sensi del programma VWP. Un’eventuale scadenza dell’autorizzazione ESTA durante il soggiorno negli Stati Uniti non inciderà sulla partenza dal Paese.

A partire dall’8 settembre 2010, la domanda di autorizzazione ESTA richiede il pagamento di una tassa di registrazione, ai sensi del Travel Promotion Act of 2009 (Section 9 of the United States Capitol Police Administrative Technical Corrections Act of 2009, Pub. L. No. 111-145). La tassa include due tariffe:

  • Tariffa per l elaborazione – imposta ai richiedenti dell’autorizzazione al viaggio per l elaborazione della domanda. La tariffa è di US $4.00.
  • Tariffa per l’autorizzazione – nel caso in cui la richiesta di autorizzazione al viaggio negli Stati Uniti ai sensi del programma Visa Waiver Program sia approvata, la somma addizionale di US $10.00 sarà addebitata al richiedente. Nel caso in cui la domanda fosse respinta, il richiedente sarà tenuto a pagare solo la tariffa per l elaborazione.

CBP non è responsabile per eventuali spese addebitate da terzi per le operazioni di pagamento.

N.B.: È importante stampare una copia del documento per eventuali riferimenti. Non è necessario avere con sé la stampa all’arrivo negli Stati Uniti, giacché gli agenti doganali sono in possesso delle informazioni in formato elettronico.